Giovanni Bianchi, in arte Poteca, è nato a Fontana Liri (1923/2001) in provincia di Frosinone. E’ un pittore autodidatta. Ha esordito nel 1969, dopo aver maturato e sviluppato anni di studio ideando uno stile pittorico proprio. Una tecnica dal tocco rapido di struttura impressionista ordita all’interno di un impianto progettuale tutt’altro che improvvisato. Concettualmente Poteca appare un caparbio realista, candido e sognatore. Ha partecipato a numerose esposizioni collettive, premi e mostre personali. Inoltre ha ideato diverse esposizioni a tema come “La festa e la Madonna“, “Isola, Sora e Castelluccio”, “Anche questo è amore”, “C’era una volta”, “Fiori e davanzali” ,” Poteca e i “ suoi “ Promessi Sposi”,” Su e giù per la Ciociaria”. La pittura e le tematiche di Poteca sono soprattutto legate alla terra del basso Lazio e alla sua storia. Tra i soggetti preferiti ci sono le campagne del frusinate, i fiumi, i paesaggi, le località, le tradizioni, la gente. Ha iniziato a lavorare alla illustrazione dei Promessi Sposi il 7 novembre 1979 ed ha impiegato tre anni per realizzare le opere. L’autore li ha adattati alla propria sensibilità tutta permeata dalla poesia delle cose semplici e della terra di Ciociaria a lui cara, tanto da essere riferimento costante per le sue opere. I suoi lavori figurano in collezioni private in Italia e all’estero (Polonia – Francia – Stati Uniti – Germania, ecc.) Hanno scritto di lui numerosi critici d’arte, riviste specializzate e quotidiani. E’ stato recensito sul Catalogo degli Artisti Lazio – Serie Arte Contemporanea Vol.3 –UNEDI -Unione Editoriale per la diffusione del libro-1979.